“… Fu edificata verso l’ultimo trentennio del 1100 sulle rovine del Duomo bizantino distrutto dalla furia di Guglielmo il Malo (1156). La facciata, con il colore grigio della pietra levigata dall’acqua e dai venti marini, con le sue decorazioni classiche, dominate dagli influssi bizantini e moreschi, offre una vista stupenda e ri orda alle genti quel che secoli e secoli fa riuscirono a realizzare uomini con a disposizione mezzi rudimentali: robusta però era la fede e geniale l’estro creativo…”